L’apparecchio per i denti nei bambini serve sempre?
L’ortodonzia è conosciuta come la branca dell’odontoiatria che si occupa di raddrizzare i denti dei bambini. Molti genitori pensano che un sorriso imperfetto non sia così importante e sia un aspetto che da “carattere” alla fisionomia del loro figlio. In certi casi questo può essere vero, ma l’ortodonzia non si occupa solo dell’allineamento dei denti con finalità estetiche.
A questo riguardo non tutti sanno che molte delle malocclusioni che richiedono poi l’applicazione di un apparecchio correttivo si possono prevenire durante la più tenera età del bambino, ma anche più avanti.
Anche in ortodonzia quindi possiamo parlare di prevenzione che nello specifico si può realizzare modificando alcuni degli atteggiamenti dei bambini che possono causare molte delle anomalie di sviluppo ed eruzione dentale.
Questi comportamenti vengono spesso definiti “abitudini viziate”. Si tratta di una serie di abitudini infantili, anche fisiologiche, che, se protratte oltre una certa età, sicuramente influiscono sulla crescita ossea dei mascellari.
Queste le possiamo riassumere in:
- Uso del ciuccio oltre i 3 anni.
- Ciucciamento del dito oltre i 2 anni.
- Uso del biberon oltre 5 anni.
E per i bambini più grandi:
- Mordere la penna.
- Mangiarsi le unghie.
- Mettere gli oggetti in bocca.
E’ importante che i genitori regolino tali abitudini e le scoraggino quando si protraggono oltre i limiti di cui sopra.
Altre cose che i genitori devono notare sono: la respirazione orale, i disagi nella fonazione e nella deglutizione, il russamento o dispnee notturne, l’ incompetenza labiale (labbra sempre aperte).
Tutti questi atteggiamenti possono essere causa o causati da problemi funzionali che l’ortodonzia può correggere e risolvere.
In caso di dubbi o domande potrete contattarci sulla nostra mail studioferma@gmail.com e saremo felici di rispondervi.
