Chewing-gum in classe è maleducazione?
Il dentista dei bambini dice di no!
Quando valutiamo con i genitori le abitudini igieniche dei loro bambini, spesso ci viene detto che non è facile gestire il lavaggio dei denti per esempio in ambiente scolastico nel caso, piuttosto frequente, del tempo pieno. Non tutte le scuole infatti permettono o favoriscono il lavaggio dei denti dopo i pasti nella mensa scolastica.
La pandemia ha peggiorato le cose e si è arrivati anche a proibire l’uso dello spazzolino, identificato come un possibile veicolo di infezione da Covid 19.
Questi comportamenti, all’interno della scuola, spesso legati a mancanza di informazione sulla salute orale dei bambini possono aumentare di molto il rischio di carie nella popolazione infantile.
In attesa che si sviluppi una diffusione sempre più capillare delle nozioni basilari di prevenzione all’interno del sistema scolastico, ma considerando che placca batterica e carie si replicano indipendentemente dall’iter burocratico, cosa possiamo fare qui e ora per aiutare i bambini a proteggersi?
Possiamo usare una raccomandazione molto utile presente nelle linee guida che il ministero della salute ha diramato per la prevenzione della carie nei bambini.
Possiamo dare ai nostri figli una gomma da masticare dopo i pasti ogni volta che non è possibile lavare i loro dentini.
Questo è un comportamento corretto nei confronti della protezione dal rischio di carie.
L’importante è che il chewing-gum sia “senza zucchero” cioè dolcificato con polioli (p.es. xilitolo) che non possono essere usati dai batteri cariogeni per produrre acidi.
Le gomme da masticare in questione contribuiscono al mantenimento della salute orale aiutando la rimozione dei residui di cibo e della placca dalle superfici dentali e stimolando la produzione di saliva.
Lo xilitolo, in particolare, presenta un’importante attività cario-preventiva attraverso la riduzione della concentrazione dei batteri cariogeni.
Non dimentichiamo di avvertire la maestra che il bambino userà chewing-gum come misura igienica e non perché maleducato; altrimenti rischiamo che oltre al danno rappresentato dal non potersi lavare i denti debba subire la beffa di un rimprovero!