Ci vuole un architetto per progettare i bambini?

Ho scritto questo post pensando ad un bambino che è stato portato dai suoi genitori al nostro studio qualche tempo fa.

Il piccolino è venuto a fare la sua prima visita a quattro anni e mezzo e la cosa immediatamente evidente era che, quando inghiottiva, la punta della sua lingua faceva capolino tra le labbra.

Scostando le labbra i denti anteriori non toccavano tra di loro, anzi, formavano uno spazio quasi perfettamente ovale, e questo perché la lingua durante la deglutizione, si infilava tra le arcate dentarie.

Questa anomalia funzionale aveva fatto sì che la dentatura e le ossa mascellari si fossero conformate intorno a questa particolare disfunzione della deglutizione che si chiama deglutizione atipica.

La cosa di per se è naturalmente correggibile, a patto che i genitori del bambino cessino le abitudini alimentari sbagliate (eliminare il biberon, somministrare cibi adeguati all’età e così via) e in seguito sottopongano loro figlio ad un trattamento di rieducazione miofunzionale della deglutizione e a un trattamento ortodontico.

La cosa che voglio sottolineare è che i bambini, oltre naturalmente ad alcune caratteristiche genetiche le quali determinano la forma delle ossa e dei denti, sono sensibilissimi alla correttezza o meno delle funzioni base della deglutizione, della respirazione e della nutrizione.

Lo scheletro si modella in modo più o meno corretto in base a queste funzioni muscolari fondamentali, esattamente come la forma di un albero viene modellato dal vento.

“Nessuno nasce imparato” recita un famoso proverbio, ma se all’età di sei mesi (o alla nascita del primo dentino, come recitano le linee guida ministeriali) i genitori portassero loro figlio in uno studio di odontoiatria pediatrica, gli verrebbe spiegato come “progettare la salute orale del bambino”.

Questo vuol dire ricevere le conoscenze di base per evitare le abitudini viziate in modo che la bocca possa svilupparsi naturalmente e in maniera armonica.

Quindi il dentista pediatrico (insieme ad una rete di specialisti: dell’allattamento, della nutrizione infantile, al logopedista, all’ortodontista, allo psicomotricista, all’osteopata e, ancora prima della nascita’ al ginecologo e all’ostetrica) può effettivamente contribuire insieme ai genitori a “progettare” un bambino con una dentatura e una bocca sani per tutta la sua vita.

Il dentista pediatrico che professione fa? L’architetto naturalmente!

Studio Ferman for Kids