Il cacio fa bene ai denti!
Parlare di bambini e di alimentazione non è facile. I genitori spesso trovano “strategie di sopravvivenza” per conciliare lavoro, stanchezza, neonati e una vita spesso complicata.
Spesso consolare o calmare i bambini con cibo, o somministrare biberon con bevande per addormentarli fa parte di queste strategie.
Per questo è importante parlare dell’effetto dei cibi sui denti, anche e soprattutto su quelli dei bambini.
Un collega che stimo e fa parte insieme a noi di www.ildentistadeibambini.it, dice spesso che:
Questa è la realtà, per cui è indispensabile limitare il numero dei pasti durante la giornata a non più di cinque, affinché la saliva sia in grado di “riaggiustare efficacemente le cose”.
Riguardo a questo aspetto tutti i cibi sono quindi uguali.
In realtà questo non è vero al 100%: alcuni cibi amplificano questa reazione (sono quindi più “cariogeni”) mentre altri agevolano la rimineralizzazione da parte della saliva.
Il formaggio grana, per esempio, contiene molecole che aiutano il processo di “autoriparazione” dei denti, grazie ai “caseinofosfopeptidi” in esso contenuti.
Facciamo quindi, come succedeva molti anni fa alle elementari, la “lista dei buoni e dei cattivi”… ricordandovi che questo non è un buon motivo per eliminare totalmente un alimento ne, tantomeno, per esagerare nel cibarsene…
CATTIVI:
- I cibi dolci e appiccicosi (la caramella mou ne è l’esempio massimo).
- I cibi acidi (se assunti molto frequentemente) come il succo di limone.
- I cibi ricchi di zucchero (non solo le caramelle, ce ne è un sacco anche nel ketchup…)
- i cibi dolci e acidi, come le bevande tipo “cola” che contengono importanti percentuali acido ortofosforico.
BUONI:
- Mordere la penna.
- Mangiarsi le unghie.
Vi ricordo che sto parlando di benefici solo per ciò che riguarda i denti, ci sono mille buone ragioni per alimentarsi di cibi non inclusi in questo elenco e, più li variate, più il vostro corpo ne sarà felice!