Dentifricio al fluoro, riso e piselli: la ricetta gourmet per una bocca sana!!!
Il fluoro è un elemento fondamentale per la salute della bocca: ha un’azione antibatterica e può legarsi allo smalto dei denti rafforzandolo e riparandolo. Per questo, in quasi tutti i dentifrici, è presente una certa quantità di fluoro.
In particolare, l’uso del fluoro è importante nei bambini perché li aiuta a formare uno smalto più compatto, robusto e resistente agli acidi responsabili della carie.
In passato il fluoro veniva somministrato dai pediatri mediante compresse, ma questo sistema è stato abbandonato. Questa terapia, infatti, se associata al fluoro presente nella dieta, nei dentifrici e talvolta nell’acqua potabile poteva portare ad una dose troppo alta di questo prezioso elemento il quale, se dosato in eccesso, può indebolire invece che rafforzare lo smalto, causando la “fluorosi” cioè la comparsa di macchie grigio marroni e di irregolarità sulla superficie dei denti.
Quindi un genitore come deve fare perché il proprio bambino possa usufruire degli effetti benefici del fluoro in maniera sicura?
In realtà la ricetta del titolo è molto semplice da realizzare:
a partire dai 6 mesi (o alla nascita del primo dentino) e fino ai tre anni di età il genitore deve spazzolare due volte al giorno i denti del bambino con uno spazzolino manuale a testina piccola e setole morbide, usando una quantità pari ad un chicco di riso di un dentifricio pediatrico contenente 500 ppm di fluoro (ppm vuol dire Parti Per Milione).
Dai 3 ai 6 anni il genitore può usare uno spazzolino elettrico per bambini e spazzolare due volte al giorno per due minuti la dentatura del figlio usando un dentifricio contenente da 500 a 1000 ppm di fluoro, in una quantità pari ad un pisello.
Si raccomanda inoltre di sciacquare la bocca del bambino dopo lo spazzolamento in maniera minima, in modo da aumentare l’efficacia del fluoro presente nel dentifricio.
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